50 libri per la mia biobibliografia

Partecipo al blog-meme lanciato da Ivano Landi e compilo una lista delle opere narrative che hanno determinato la persona che sono: una bio-bibliografia, quindi.

Alcuni blogger sono arrivati a 100, altri si sono fermati a 70. Io sono ancora più selettivo, e mi fermo a 50. Molti libri infatti mi sono piaciuti, ma non hanno avuto alcuna influenza percepibile sul sottoscritto a livello umano e tecnico.

Mentre altri hanno suddiviso per genere trovo più conveniente suddividere per fascia di età, cioè quando sono entrato in contatto con l’opera, e addiziono contenuti che ho effettivamente letto, ma che non sono propriamente libri (hanno lo stesso valore, per il sottoscritto).

Vediamo questo elenco.

Fascia Infantile (0-10)

  1. Ciondolino, Vamba
  2. Le mille e una notte, AA.VV.
  3. Capitani Coraggiosi, Kipling
  4. Il Milione, Polo
  5. La macchina del tempo, Wells
  6. La città del Re Lebbroso, Salgari
  7. Il barone di Munchausen, Raspe

Fascia Adolescente (11-20)

  1. La Montagna del Teschio, Howard
  2. 60 Racconti, Buzzati
  3. Autobiografia, Schliemann
  4. Anonima Aldilà, Sheckley
  5. Infernalia, Barker
  6. La bambina che amava Tom Gordon, King
  7. Guida Galattica per Autostoppisti, Adams
  8. Cyrano, Rostand (nella versione prosaica di Cuomo)
  9. I superstiti di Ragnarok, Godwin
  10. Niente di nuovo sul fronte occidentale, Remarque
  11. La lunga marcia, King
  12. Il quinto cavaliere, LaPierre
  13. Hyperion, Simmons
  14. Memorie di un perdigiorno, Eichendorff
  15. Il gabbiano Jonathan Livingstone, Bach
  16. Il Profeta, Gibran
  17. Quo Vadis?, Sienkiewicz
  18. Bastogne, Brizzi

Fascia Adulta (si fa per dire.. 21-40)

  1. Scambio Mentale, Sheckley
  2. Nudo di Madre, Busi
  3. Monalisa Cyberpunk, Gibson
  4. Tutti i racconti, Sheckley
  5. Uomini, macchine e guai, Goulart
  6. Fanteria dello spazio, Heinlein
  7. Saperla lunga, Allen
  8. Cosa la vita dovrebbe significare per voi, Adler
  9. Il Corano
  10. Il Podere, Gozzi
  11. Ritratti, Montanelli
  12. Se questo è un uomo, Levi
  13. Novelle, Verga
  14. Tre Operai, Bernari
  15. Notre-dame de Paris, Hugo
  16. All’ombra delle fanciulle in fiore, Proust
  17. Novelle per un anno, Pirandello
  18. Luminous, Egan
  19. Il compagno, Pavese
  20. Le sei reincarnazioni di Ximen Nao, Ho Min
  21. Sinuhe l’egiziano, Waltari
  22. Patto con Dio, Eisner – graphic novel
  23. Steins;Gate, AA VV – visual novel
  24. Heike monogatari, anonimo
  25. Swan Song, AA VV – visual novel

Proviamo un’analisi finale?

Questa lista ripercorre con mia stessa sorpresa le tappe della vita e della mia evoluzione come individuo.

Da bambino leggevo pochissimo preferendo disegnare e ascoltare. Ero affascinato dai paesi lontani e leggevo soprattutto volumi enciclopedici di storia e geografia, che non posso elencare.

In seguito ho letto molto, ma nulla che mi aggradasse e spaziavo fra più generi. Il che si ricollega al mio personale smarrimento (in realtà credo di aver letto qualcosa come un libro al giorno per 7 anni…). Ero inoltre interessato alle scienze della fisica e dell’informatica, pertanto ho letto moltissimi saggi e manuali, anche qui non citabili.

Soltanto in seguito mi sono focalizzato su due filoni principali: fantascienza e narrativa breve.

Mano a mano che mi avvicinavo alla scrittura come autore mi sono avvicinato anche ai grandi autori europei e italiani, che prima snobbavo. Mancano i russi, ma non li ho mai digeriti :D! Ho inoltre cominciato a leggere con molto più criterio.

Mi sono del tutto estranei thriller, horror e praticamente assente la fantasy.

E la vostra?

Fare questa lista è stato difficilissimo e mi ha impegnato per due giorni. Non è una cosa da poco elencare decine di libri. Però mi è piaciuto molto.

Ho usato il criterio dell’età. Quali altri criteri si potrebbero impiegare per catalogare la propria bio-bibliografia (sentimenti felici o tristi, luoghi di lettura, regali o acquisti…)?

A voi, nel caso tentare la sfida e citare gli altri partecipanti.

Altre biobibliografie

Anche questi blogger hanno stilato le loro biobibliografie. Potreste volerle consultare:
Chiara Solerio
Daniele Imperi
Maria Teresa Streri
Ivano Landi

5 pensieri riguardo “50 libri per la mia biobibliografia

  1. Neanche tu sei arrivato a 100.
    In comune, sempre come libri letti, abbiamo La macchina del tempo e Il barone di Munchausen. De Le mille e una notte ho letto il primo dei 2 volumi e delle Novelle per un anno ne ho letto solo qualcuna.

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    1. Arrivare a 100 è davero dura, si rischia di citare libri tanto per metterne alcuni, mi sembrava “indelicato”. Ad esempio la fantasy può intrattenermi, vedi Moorcock, però non vado a cercarla di mia iniziativa. Idem diversi thriller. Per “le mille e una” avevo un amore viscerale, mio padre portava conchiglie giganti dal Mar Rosso, mi era presa bene (non capii moltissimo la prima volta, fu libro feticcio).

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  2. Lista interessante, che ho scoperto però solo attraverso Giulia di Ich Liebe.
    Vedo, per cominciare, che ci accomuna l’amore per Robert Sheckley (siamo stati gli unici due a citarlo).
    I libri dell’infanzia poi sono diversi da tutti quelli citati finora. Ma anche molti della mia lista sono assenti nelle liste altrui.
    interessante infine la scelta di isolare “Le fanciulle in fiore” dall’insieme della Recherche. Ma posso comprendere: quel volume è di una bellezza vertiginosa 🙂
    Grazie mille per la partecipazione. Aggiungo il link all’elenco dei partecipanti così che la lista diventi visibile a tutti i lettori del mio blog. E alcuni dei titoli influenzeranno anche la lista generale.

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  3. Aggiungo che mi piace l’idea della divisione in fasce di età. Io ho scelto la soluzione più semplice, quella dell’ordine alfabetico, perché così era impostata la lista originale di Henry Miller a cui mi sono ispirato per la creazione del meme.

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